E afferrò il drago, l’antico serpente, che è il diavolo e Satana, e lo legò per mille anni

Gesù distrugge le opere DEL DIAVOLO PARTE 3fr. Antonio Paolo delle Sante Piaghe di Gesù | Perdono/Liberazione | 30/08/2022

Non hai diritti su quest’anima!

Perché devo confessare tutti i miei torti? Se Dio ha il potere di perdonare i peccati, allora il suo sacerdote può darmi l’assoluzione e sarò buono! Il Sacerdote ha l’autorità data loro da Gesù Cristo [1], ma un medico non può curare adeguatamente un paziente se non conosce ESATTAMENTE ciò che lo sta facendo ammalare. Dio conosce tutti i tuoi peccati, la tua vita e il tuo cuore [2], Dio desidera che tu capisca l’importanza di confessare tutti i tuoi peccati!

I demoni che lavorano per Satana sono legalisti. Significa che quando commettiamo peccati, ci uniamo ai ranghi dell’inferno e degli angeli caduti. Romani 8:27 “E chi scruta il cuore degli uomini sa qual è la mente dello Spirito, perché lo Spirito intercede per i santi secondo la volontà di Dio”. Voglio presentare un esempio di una vaga confessione.

Dopo la preghiera di apertura del confessionale, il giovane afferma al Sacerdote che sono trascorsi due mesi dalla sua ultima confessione. Egli racconta quanto segue al sacerdote di Dio,

Padre, stavo camminando per strada e ho notato una persona in piedi, era molto carina e sexy. Poi i miei amici mi hanno invitato a bere un paio di birre. Certo, sapevano che ero minorenne, ma non è colpa mia Padre, lo sai che Dio capisce che sono giovane e ho tonnellate di emozioni che girano dentro di me! Sono diventato un po’ brillo, niente di troppo serio. Oh sì, mi capita di prendere in prestito dei soldi dai miei genitori, non preoccuparti papà, li ripagherò. Ero troppo ubriaco per andare in chiesa la domenica. Ma mi inventerò la prossima volta. Hmmm, sì, la preghiera mi è appena passata di mente perché volevo vedere gli ultimi video di Tik Toc. La mia insegnante è noiosa, quindi non ho saltato quella parte della lezione. Sai quanto può essere noiosa la scuola , dal momento che anche tu eri un giovane adulto.

Mi fermo qui. La confessione non è il momento o il luogo per iniziare a raccontare un’intera storia al servitore di Dio. Questa è una questione estremamente seria! Non stai considerando i tuoi peccati; in effetti, lo stai solo spazzando via e stai cercando di incolpare qualcun altro per il tuo scarso giudizio. Questa potrebbe essere la tua ultima confessione poiché Dio ti giudicherà subito dopo la tua morte, Matteo 12:36- “Io ti dico che nel giorno del giudizio gli uomini renderanno conto di ogni parola negligente che pronunceranno;” Ecco come devi raccontare i tuoi peccati al Sacerdote di Dio…

Peccatore: Benedicimi Padre perché sono passati due mesi dalla mia ultima confessione.

Sacerdote: Quali sono i tuoi peccati figlio mio?

Peccatore : Padre, ho commesso adulterio visivo con i miei occhi e ho pensato a una donna nella lussuria. Ho abusato di alcol e mi sono ubriacato. Trascuro la cura di me stesso e uscivo con una cattiva folla. Ho violato il 4 ° comandante e ho rubato ai miei genitori. Non apprezzavo l’autorità dei miei genitori. Ho messo le cose materiali prima delle mie preghiere e sono stato negligente nel mio comportamento verso Dio. Ho guardato video peccaminosi sul mio telefono. Ho trascurato i miei doveri di studente e di figlio saltando la scuola. Non ho mostrato alcun rispetto per coloro che si prendono cura della mia educazione.

Questa è una bella confessione! Il giovane ha violato il 1° comandamento mettendo altre cose al posto di Dio. Ha violato il 4 ° comandante non onorando i suoi genitori e coloro che hanno la giusta autorità su di lui. Il 7 ° comandamento è stato violato a causa del furto di beni da parte dei suoi genitori. Vedete, ogni peccato commesso è una grave offesa contro Dio Onnipotente. Ogni peccato ha un grado di pena che gli viene applicato, a seconda dello stato di vita di una persona. Il sesso prima del matrimonio è brutto. Il sesso con una persona che non è il tuo coniuge è peggio. Lo stupro di un bambino è orribile. Le accuse sono molto più pesanti, se una persona era in un ordine religioso e ha commesso le stesse violazioni.

Nella confessione, vuoi raccontare “la carne e le patate” dei tuoi peccati, ma non entrare nei dettagli grafici. Essere vaghi e cercare di “colorare” il peccato perché ti vergogni renderà la confessione non valida e sarà usata come una condanna contro di te. Dal Catechismo del Concilio di Trento afferma:

Scopo dell’emendamento

In terzo luogo, il penitente deve formare uno scopo fisso e fermo di modifica della vita. Questo il profeta insegna chiaramente con le seguenti parole: Se l’empio fa penitenza per tutti i suoi peccati che ha commesso, e osserva tutti i miei comandamenti, e fa giudizio e giustizia, il ghiaccio vivente vivrà e non morirà: io non lo farò ricorda tutte le sue iniquità che ha fatto. E poco dopo: Quando l’empio si allontana dalla sua malvagità che ha operato, e fa giudizio e giustizia, salverà la sua anima in vita. Ancora più avanti aggiunge: convertiti e fa’ penitenza per tutte le tue iniquità, e l’iniquità non sarà la tua rovina. Gettate via da voi tutte le vostre trasgressioni, con le quali avete trasgredito, e fatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo. Alla donna colta in adulterio Cristo nostro Signore ha comandato la stessa cosa: Va’ e non peccare più; e anche allo zoppo che guarì alla piscina di Betsaida: Ecco, tu sei guarito, non peccare più.

E

Motivi di queste condizioni

Che il dolore per il peccato e il fermo proposito di evitare il peccato per il futuro sono due condizioni indispensabili alla contrizione che natura e ragione mostrano chiaramente. Chi vuole riconciliarsi con un amico che ha offeso, deve pentirsi di averlo ferito e offeso, e la sua condotta futura deve essere tale da evitare di offendere in qualcosa contro l’amicizia.

Inoltre, queste sono condizioni alle quali l’uomo è tenuto a cedere all’obbedienza; poiché la legge alla quale l’uomo è soggetto, sia essa naturale, divina o umana, è tenuto a obbedire. Se, quindi, con la forza o con l’inganno, il penitente ha preso qualcosa dal suo prossimo , è tenuto alla restituzione. Parimenti se, con le parole o con i fatti, ha offeso il prossimo onore o reputazione, ha l’obbligo di riparare la ferita procurandogli qualche vantaggio o rendendogli qualche servizio. Ben nota a tutti è la massima di sant’Agostino: Il peccato non è perdonato se non viene restaurato ciò che è stato tolto.

Il diavolo non ha diritto alla tua anima quando la confessione è valida. Le sue catene sono spezzate, e non può essere tenuto contro di te nel tuo giudizio, se sei morto in grazia. Gettiamo via il maligno dalla nostra vita, doniamo il nostro cuore, la nostra mente e la nostra anima a Dio Onnipotente e nel Nome di Gesù Cristo, il Nazareno Rinunciamo, Rimproviamo e Rifiutiamo le vie di Satana e per l’intercessione della Vergine Immacolata Maria, dona a Lei il nostro cuore, per intercedere in sicurezza affinché noi otteniamo una morte felice e santa. Assicurati di fare un esame di coscienza quotidiano e di confessarti due volte al mese.

Esame quotidiano di coscienza.

Confesso a Te, mio Signore, Dio e Creatore, a Colui glorificato e adorato nella Santissima Trinità, al + Padre, Figlio e Spirito Santo, tutti i miei peccati che ho commesso tutti i giorni della mia vita, ad ogni ora, nel presente e nel passato, giorno e notte, nei pensieri, nelle parole e nei fatti: per gola, ubriachezza, mangiare di nascosto, lussuria, chiacchiere oziose, sconforto, indolenza, contraddizione, negligenza, aggressività, amor proprio, accaparramento, furto, bugia , disonestà, curiosità, gelosia, invidia, rabbia, risentimento e ricordare i torti, l’odio, la vendetta, (giocare con i poteri occulti); (puoi menzionare gli altri tuoi peccati che desideri articolare davanti a Dio) e con tutti i miei sensi: vista, udito, olfatto, gusto, tatto; e tutti gli altri peccati, spirituali e corporali, per i quali ho fatto adirare Te, mio Dio e Creatore, e causato ingiustizia al mio prossimo . Addolorato per questo, ma determinato a pentirmi, sono colpevole davanti a te, mio Dio. Aiutami solo, mio Signore e Dio, ti prego umilmente con le lacrime. Perdona i miei peccati passati con la tua misericordia e assolvimi da tutto ciò che ho confessato alla tua presenza, perché sei buono e amante dell’umanità.

Amen.

O Dio, + assolvi, rimette e perdona i miei peccati volontari e involontari, in parole e opere, conosciuti e sconosciuti, di giorno e di notte, nella mente e nel pensiero; perdona a tutti noi, nella tua bontà e amore per gli uomini.

O Dio, abbi pietà di me peccatore:

Dio vi benedica tutti,

Antonio Paolo delle Sante Piaghe di Gesù

Fratello laico passionista


[1]Matteo 16:18-20 RSVCE

[2]Salmo 44:21 RSVCE

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